Quando e come? Guida alla sanificazione dei condizionatori negli ambienti di lavoro

La sanificazione dell’impianto di aria condizionata non può mai essere trascurato. Intervenire in modo regolare è indispensabile per garantire la longevità e l’efficienza all’impianto stesso, tenere sotto controllo i costi energetici e assicurare la salubrità dell’aria.

Le attività di sanificazione approntate da La Petroniana mantengono sani gli ambienti – soprattutto quelli di uffici e luoghi di lavoro – mediante la pulizia, la disinfezione e la disinfestazione. Una prassi importante all’interno di queste attività è il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima attraverso la sanificazione degli impianti di condizionamento (temperatura, umidità, ventilazione, illuminazione e rumore). 
 

La sanificazione degli impianti di climatizzazione: molto più di un’abitudine

La sanificazione degli impianti di climatizzazione non può essere considerata una semplice abitudine e quindi sottovalutata o gestita in modo approssimativo, per almeno due ottimi motivi: 
  • Esiste un preciso obbligo di legge che la regola;
  • Con l’arrivo della bella stagione si creano le condizioni perché un impianto di sanificazione aria e di condizionamento diventi il potenziale responsabile della diffusione di inquinanti chimici e della riproduzione di microrganismi patogeni nocivi. Tra le conseguenze più gravi dei mancati controlli o di una manutenzione insufficiente ci sono la trasmissione di malattie pericolose e di sindromi allergiche o immunologiche.
 

La normativa sulla sanificazione degli impianti di condizionamento

Assumere tutte le misure necessarie per evitare la contaminazione dell’aria in un ambiente chiuso – sia che si tratti di un’abitazione privata, di un’azienda o di un luogo pubblico – è ancora più importante in un periodo storico particolarmente complesso dal punto di vista igienico sanitario come quello che stiamo vivendo. La normativa attualmente in vigore ci fornisce il quadro generale di riferimento.
 
Per quanto riguarda la sanificazione dei condizionatori in ambienti di lavoro e uffici pubblici dobbiamo tenere in considerazione almeno tre testi chiave:
  1. UNI EN 15780:2011;
  2. Decreto Legislativo 81/2008;
  3. Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria, Conferenza Stato-Regioni (febbraio 2013).
 
Il Decreto 81/08 è probabilmente la fonte più importante, in cui viene prescritto l’obbligo per il datore di lavoro di eseguire: 
  • Tutte le valutazioni del rischio chimico, fisico e biologico della propria struttura;
  • Una valutazione dei rischi anche a livello impiantistico dei sistemi di condizionamento.
 
Per contrastare la diffusione di Covid-19 l’Istituto Superiore della Sanità è intervenuto con ulteriori disposizioni su come procedere alla pulizia e alla disinfezione di impianti e ambienti, per la sanificazione dell’impianto di aerazione e il mantenimento di adeguati livelli di filtrazione dell’aria (fonte aggiornata: rapporti ISS n. 11 e 12 del 2021). Queste sono le principali:
  • Pulizia periodica, al massimo ogni quattro settimane, dei filtri dell’aria di ricircolo del fancoil;
  • Igienizzazione settimanale degli apparecchi;
  • Pulizia delle batterie di scambio e vasche di raccolta della condensa;
  • Pulizia delle prese e delle griglie di ventilazione mediante panni in microfibra inumiditi con acqua e detergente, oppure con una soluzione di acqua e alcool etilico (almeno il 70%).
  • Da evitare assolutamente l’impiego di prodotti di pulizia spray direttamente sul filtro durante il funzionamento della macchina.
 
 

Sanificazione degli impianti di condizionamento: l’importanza di interventi periodici

Se i condizionatori vengono utilizzati continuativamente durante tutto l’anno la sanificazione dei condizionatori deve avvenire almeno ogni tre mesi. Se il condizionatore entra in azione solo nella stagione estiva (o comunque solo nei mesi più caldi) è comunque consigliabile effettuare la pulizia dei filtri a inizio e fine stagione (maggio e settembre). Il controllo periodico dei filtri serve per evitare il rischio di proliferazione batterica, l’accumulo di polveri, smog e polline. 
 
L’Allegato IV (Requisiti dei luoghi di lavoro - capitolo 1.9 Microclima) del già citato Decreto 81/08 ribadisce l’importanza della periodicità degli interventi. Alla nota 1.9.1.4 leggiamo infatti che “gli stessi impianti devono essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela della salute dei lavoratori.
 
 
La Petroniana offre ai suoi clienti la possibilità di interventi di assistenza e manutenzione di impianti di condizionamento e termici. Effettuiamo piani di intervento ordinari e straordinari, con visite di ispezione regolari o concordate e attività di sanificazione dei condizionatori e degli impianti termici secondo le normative vigenti. 
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