Certificazione ISO 45001:2018: l’impegno della Petroniana per la salute e la sicurezza sul lavoro

La Petroniana prosegue nel proprio percorso di miglioramento costante nel campo dell’etica del lavoro conseguendo la certificazione ISO 45001:2018, che aumenta l’attenzione sulle tematiche della sicurezza e della salute.

La UNI ISO 45001, prima norma internazionale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, definisce una serie di disposizioni il cui obiettivo è migliorare le condizioni lavorative e ridurre i rischi professionali, tutelare la salute e aumentare il benessere dei lavoratori. Mettendo in pratica i principi della normativa, le organizzazioni affrontano in modo proattivo criticità legate a temi di importanza cruciale. Ottenendo la certificazione UNI ISO 45001 La Petroniana dimostra una volta di più, con un’azione concreta, il suo impegno per l’etica del lavoro. “Le nostre scelte – spiega Flavio Guastafierro, amministratore delegato del gruppo – mirano a garantire sempre i più alti standard di sicurezza e servizi di qualità, principi e regole che ci guidano nel lavoro di tutti i giorni e ci spingono a fare sempre meglio, per dare forma a un futuro sostenibile per tutti”.

 

UNI ISO 45001: un’idea di futuro a misura di lavoratore

Un’idea di futuro più a misura di persona, rispettoso dell’ambiente e dei lavoratori, è proprio ciò che anima chi decide di conseguire la certificazione UNI ISO 45001. Nonostante la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro siano al centro delle preoccupazioni della maggior parte della aziende, il numero di incidenti, anche mortali, continua a essere drammaticamente alto. 

Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) nel mondo ogni 15 secondi un lavoratore muore a causa di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale: 6.300 persone che perdono la vita ogni giorno, per un bilancio totale di 2,3 milioni di morti all’anno. Gli incidenti che si verificano annualmente sul posto di lavoro sono 317 milioni, molti dei quali portano ad assenze prolungate dal lavoro. 

Se l’impatto in termini di costi sulle singole imprese e sull’intero sistema produttivo è enorme, le conseguenze sociali dei traumi e delle malattie che pesano sulle famiglie e sulle comunità sono incalcolabili. 

 

Uno standard per gestire la salute e la sicurezza sul lavoro

La norma UNI ISO 45001 nasce per stabilire uno standard minimo per i sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro e per fornire un insieme di requisiti e di buone pratiche per promuovere la protezione dei lavoratori in tutto il mondo. 

La norma ISO 45001 ha lo scopo di aiutare le imprese a progettare un sistema di gestione utile a prevenire proattivamente gli infortuni e le malattie professionali, garantendo numerosi vantaggi quali il maggiore impegno dei vertici aziendali nel miglioramento delle performance di salute e sicurezza sul lavoro; la capacità di soddisfare gli obblighi legali e normativi dell’organizzazione e un miglioramento dell’immagine e della reputazione aziendali. “Si tratta di elementi determinanti per poter perseguire le sfide del futuro, in linea con le aspettative sempre crescenti dei clienti”, commenta Flavio Guastafierro.

 

Un riconoscimento importante per La Petroniana: così aumenta l’etica del lavoro

Per La Petroniana acquisire la certificazione ISO 45001:2018 significa continuare a procedere su una direzione precisa e già ampiamente battuta, seguendo quegli ideali improntati a un’alta etica del lavoro che nell’ottobre scorso le hanno fatto firmare, prima tra le realtà economiche del territorio, la “Carta metropolitana per la logistica etica”. 

Consegnata ufficialmente lo scorso 5 ottobre presso la sede bolognese di Certiquality da Alessandro Pozzi (area manager Centro Nord dell’ente di certificazione) la certificazione ISO 45001 aumenta ancora l’attenzione sulle tematiche della sicurezza e sull’esigenza di rendere il luogo di lavoro sempre più sano e sicuro. È un riconoscimento importante, che è stato accolto con soddisfazione dall’AD Flavio Guastafierro, dal direttore delle operations Carlo Fancinelli, dal direttore commerciale Paride Cinieri e dall’intera comunità de La Petroniana.

 

Qui puoi leggere anche l'articolo uscito su il Resto del Carlino

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